One Sunday morning — Matteo Marongiu e Yeva Sai
Foto di Triennale Milano Alice Colombo
One Sunday Morning — Matteo Marongiu e Yeva Sai
20 Luglio 2025 — 18:00
Rifugio Monte Marca (Piatto)
Due figure umanoidi, completamente vestite di bianco, vagano per un parco come due alieni che cercano di appartenere al mondo in cui sono capitati. Si incuriosiscono davanti al panorama urbano in cui sono inseriti. Interagiscono coi cittadini, si nascondo tra gli alberi e fanno picnic sul prato, danzano come se la danza fosse per loro un atto fondamentale per la loro stessa esistenza.
La performance è, nonostante la sua coltre malinconica e senza tempo, estremamente ironica. Il ruolo della musica è essenziale, si susseguono canzoni iconiche e facilmente riconoscibili a cui i personaggi reagiscono con diverse danze e giochi. Il lavoro associa una ricerca sul personaggio, sulla mimica e sull’humor, con un discorso formale basato sulla fruizione che il pubblico ha della performance. Spettatrici e spettatori sono collocati in un punto definito dello spazio, e osservano davanti a loro un paesaggio, come un dipinto di Bosch, di cui i due personaggi fanno parte egualmente agli altri passanti se non fosse per i loro distinguibili costumi. I performer lavorano su vertiginose profondità, dal vicinissimo al lontanissimo, apparizioni e sparizioni impossibili. La narrazione è soltanto un incidente. Il parco diventa un teatro, i passanti scenografia e attori, e i personaggi, come in Pirandello, non sono altro che personaggi.
Credits
Coreografia e interpretazione: Yeva Sai e Matteo Marongiu
Maschere: Tommaso Radaelli
Con il sostegno di Ariella Vidach AiEP